Schegge Budo e Zen - 1 maggio 2017

"Non ignorare la risonanza del male
pensando che finirà nel nulla.
Come la brocca si riempie
di pioggia che cade goccia a goccia
così col tempo lo stolto è incrinato
dalle azioni malvage.

Non sottovalutare la risonanza di un’azione saggia
pensando che a nulla varrà.
Come la brocca si riempie
di pioggia che cade goccia a goccia
così col tempo il saggio
si fa ricolmo di bontà."

Dhammapada

"Il grande studioso di Zen Daisetz Suzuki (1870-1966) a novant'anni era ancora nel pieno delle sue forze e continuò a tradurre in inglese classici Zen fino alla morte. Viveva nel centro di Matsugaoka, da lui fondato nel 1946, che si trovava su una collina vicino al tempio Tokei-ji e che svolgeva soprattutto la funzione di biblioteca. Quando gli fu chiesto il segreto della sua longevità, egli rispose che il segreto sta nell'aver dovuto percorrere avanti e indietro, infinite volte al giorno, i 100 scalini di pietra che portavano dalla biblioteca al tempio, e la cosa importante era non guardare in alto mentre saliva. Un passo alla volta, guardando soltanto lo scalino che sta ai propri piedi, diceva Suzuki, in qualche modo si giunge alla meta. Così avviene nella vita. Vivete soltanto il momento presente, in armonia con la Via, e continuate a farlo all'infinito."

Shundo Aoyama Roshi

"Prima di discutere la 'tecnica' della meditazione, lasciatemi sottolineare i meriti e la salute e la vigilanza che otterrete soltanto semplicemente dimostrando la volontà di sedere come un pezzo di roccia.

É fantasticamente potente. Supera la potenza della bomba atomica. É straordinariamente potente il fatto che decidiate di sedervi, solo sedervi, non 'attaccarvi' o 'appoggiarvi', ma solo sedervi. Un atteggiamento così coraggioso, un impegno talmente meraviglioso, é magnifico. É molto sano, straordinariamente sano."

Chögyam Trungpa

"Nel Dōjō si ricerca l'eccellenza.

La nostra pratica é sempre muoversi da e verso quest'eccellenza e consolidarla attraverso la ripetizione.

Non intesa come 'coazione a ripetere' ma come un 'ripetere rinnovando'.

Come ha detto Aristotele: 'Noi siamo quello che facciamo ripetutamente. Perciò l'eccellenza non è un'azione, ma un'abitudine.' "

P. Taigō Spongia Sensei

"So bene che posso ricadere nei medesimi errori del passato, ma tutto sta nel fare attenzione al momento presente.

Per quante difficoltà potrò avere nel futuro non mi dovrò scoraggiare, la Perseveranza ripaga sempre."

Davide Papa

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